Puoi ordinare il pane di Cristina al numero 3397071441 e venirlo a ritirare presso la Libreria Erboristeria del Benessere ogni giovedì!
Scopri di più!Il Pane di Cristina nasce nel 2020 quando Cristina Corradini, titolare dell’azienda, durante il lock down si rende conto che esiste il mondo della creatività e del realizzare un prodotto con le proprie mani ed apre la prima I.A.D. delle Marche nell’ambito della panificazione, cioè una Impresa Alimentare Domestica, abilitata presso la Camera di Commercio di Ancona per la produzione di pane e derivati e la relativa vendita a negozi o a privati a domicilio. Un pane fatto solo con lievito madre (in specialmodo un lievito donato da una panetteria toscana di tradizione e dal ceppo di 100 anni), acqua e farine minuziosamente selezionate per soddisfare ogni esigenza del cliente. “La sarta del pane”, così si definisce Cristina perché realizza pane personalizzato per cottura e sapidità. Il ritorno ai sapori antichi è l’obiettivo per Cristina, come una volta il pane viene realizzato con solo farina, acqua, sale, lievito madre e un nonnulla di olio evo, giusto per dare un po’ di friabilità al prodotto finito. La notte avviene poi la lievitazione vera e propria, grazie ai microrganismi presenti nelle materie prime lavorate che interagiscono tra di loro e, all’interno della massa in lavorazione, si crea una microflora batterica vivace che si riproduce e cresce grazie alla farina e all’acqua che mangia e beve. Il mattino successivo vengono formate le varie pagnotte e cotte in forno su pietre refrattarie, dopodiché a cottura avvenuta imbustate e distribuite. Il rinfresco del lievito madre avviene giornalmente, cioè al lievito madre rimasto dalla precedente panificazione viene aggiunta farina ed acqua, mantenendo in vita i microorganismi diversi tra di loro e preziosi per la crescita del pane. Cristina ha deciso di far uso del lievito madre per molteplici benefici di questo elemento naturale. Prima di tutto la pasta madre ospita i Lacrobacillus che nel fermentare producono acido acetico e acido lattico, la cui presenza permette all’organismo un migliore assorbimento delle sostanze nutritive e contribuisce a proliferare di una sana e variegata flora batterica intestinale. Inoltre mangiare pane con il lievito madre da sazietà maggiore e permette la produzione di un prodotto estremamente aromatico, che quindi necessita di meno aggiunta di sale e più duraturo grazie all’estrema idratazione che richiede. Il pane con il lievito madre è più semplice da digerire e rende meno probabile l’aumento del livello di zuccheri nel sangue. I batteri lattici presenti nel lievito madre hanno la capacità di rilasciare alcuni antiossidanti durante la fermentazione. Da non trascurare è anche il fatto che il pane con la fermentazione naturale può avere un effetto migliore sui livelli di zucchero e insulina nel sangue rispetto ad altri tipi di pane. La fermentazione modificherebbe la struttura dei carboidrati, riducendo L’indice glicemico del pane e si rallenterebbe la velocità con cui gli zuccheri entrano nel flusso sanguigno. Grazie al lievito madre il pane non ammuffisce facilmente come gli altri e si può gustare più a lungo. Il Pane di Cristina si diversifica a seconda delle farine usate, andando ad accontentare tutti i gusti ed esigenze del consumatore finale. Inoltre Il Pane di Cristina ha creato una linea di pane per chi ha delle necessità particolari, come Il Pane Ipoglicemico con un basso contenuto di zuccheri e adatto a chi soffre di diabete, oppure Il Pane Ipoglutinico con un basso contenuto di glutine e adatto a chi ha delle lievi intolleranze al glutine, oppure Il Pane Ipocarboidratico con un basso contenuto di carboidrati e adatto per le diete, oppure Il Pane Iposodico con l’uso di sale per chi soffre di pressione alta e Il Pane Iperproteico ricco di proteine e adatto a chi fa sport. Cristina però è voluta andare ben oltre e, grazie alla sua voglia di fare interminabili ricerche, ha creato una linea di Pane legati alle tradizioni storiche. Ha quindi riproposto il Pane come lo realizzavano anticamente in Mesopotamia o a Pompei o nell’Egitto ai tempi di Ramsete II o come avveniva la lievitazione nel basso medioevo ai tempi di Dante. Tutto questo e l’amore con cui viene realizzato fa sì che Il Pane di Cristina sia apprezzato da sempre più persone, ritornando ai veri sapori di una volta e che la tradizione italiana ci regala ogni giorno.