Allenarsi alla felicità non poteva rimanere un privilegio per pochi. Questo desiderio di condivisione e la passione per il suo lavoro hanno spinto Desiree Lunardon, riflessologa plantare e corporea dal 1996, a raccogliere le sue esperienze professionali e di vita a questo libro che racconta come, grazie alla sua professione aiuta gli altri a risolvere le tematiche psicosomatiche che il corpo esterna e che spesso si lasciano tacere. E quanto è fondamentale curarsi dall’interno per sentirsi meglio anche esternamente.
Ma perché parlare di riflessologia plantare? Il piede manifesta delle tensioni, degli avvertimenti, circa sei o sette mesi prima e da queste proiezioni si possono ricavare dei segnali su quello che sta accadendo dentro di noi. La pianta del piede è una mappa in cui organo dopo organo è disegnato tutto il corpo. È il mezzo attraverso il quale andare diritto al problema è così che un massaggio permette di leggere il corpo, quello che ci racconta e le sofferenze dell’anima”.
“Consapevolezza è fermarsi e guardarsi dentro. Riprendere in mano la propria vita e rimetterla in forma. Per allenarsi alla felicità non bastano gambe forti, un cuore impavido e una mente serena”.
Questo libro ambisce a riportare al centro della nostra vita non le cose, ma le persone, perché ogni individuo è unico e speciale.
Desiree Lunardon ci racconta come spesso un sintomo, prima di diventare cronico e grave, sia stato un’emozione che non abbiamo saputo interpretare bene, accettare e manifestare e lo fa con il supporto e contributo di dottori e professionisti in diversi ambiti.
Prendersi cura di sé è infatti il primo passo da fare per ricercare la felicità. Vivere in un corpo in salute e prendersene cura è un lavoro che va fatto quotidianamente, così come è importante avere rispetto per i nostri pensieri, per le nostre emozioni e intenzioni. Unire il benessere di corpo e mente è l’ambizione a cui dovremmo tutti aspirare per vivere sereni e consapevoli delle bellezze del mondo.
In questo percorso Desiree Lunardon ci tiene per mano e ci guida nella presa di coscienza di quanto sia importante avere qualcuno al proprio fianco in grado di interpretare le nostre inclinazioni, le nostre paure e insicurezze che spesso si manifestano in piccoli e fastidiosi disturbi fisici a cui non diamo la giusta importanza. È il nostro corpo che cerca di darci dei segnali che spesso non riusciamo o non vogliamo ascoltare.