Un noto professore psicoterapeuta, conferenziere di grido, organizza
corsi e seminari in cui insegna alla gente come realizzare i propri
sogni e gira l'Italia e l'Europa diffondendo il suo credo sull'energia
universale che - sostiene- governa e protegge tutti gli abitanti del
pianeta. Nel contempo, il nostro è in possesso di un dono particolare:
sa "captare le anime in volo", riconoscerele persone pronte a prodursi
in un grande salto con cui trasformare in modo decisivo la propria
esistenza, così da accompagnarle fino all'esatto compiersi della trasformazione
vera e propria.
Intorno al professore gravita, poi, una serie di personaggi piuttosto
singolari: dalla moglie Laura, restauratrice in cerca di stabilità
interiore, a Padre Alfonso, un giovane prete in cerca di Dio e interessatissimo
agli extraterrestri; dalla sensitiva Sara, che si diletta in
sperimentazioni metafisiche alla ricerca dell'anima gemella, alla protagonista
femminìle del romanzo - Giulia - ancora alla ricerca della
sua missione nella vita, ma fermamente fiduciosa che il professore
avrà un ruolo decisivo nell'aiutarla a prendere la decisione giusta.
Romanzo d'esordio colmo di ritmo e brillantezza narrativa, Perché scomodare l'universo?
non solo ricorda da vicino certe commedie
perfette, portate sul grande schermo dal geniale Billy Wilder, ma ha
il merito non ovvio di saper coinvolgere il lettore dalla sua prima
pagina all 'ultima.
BARBARA RAPONI, quarant'anni, da tempo si dedica alla scrittura romanzesca.
Perché scomodare l'universo? è il suo primo libro.